Descrizione
Nella seconda metà del Cinquecento l'antico complesso dominicano di Santa Maria Sopra Minerva si arricchì di ulteriori costruzioni, alcune delle quali oggi fanno parte della Biblioteca della Camera, come il Chiostro della Cisterna. Il chiostro, che deriva il suo nome dalla presenza nell'area di una grande cisterna per la raccolta delle acque piovane per gli usi del Convento e per l'irrigazione dell'orto, era originariamente a pianta quadrata, articolato in sei arcate a tutto sesto, con volte a crociera sorrette da colonne di spoglio romane, con basi attiche e capitelli corinzi quattrocenteschi. Inequivocabile l’attribuzione del luogo al teologo e giurista Oliviero Carafa, il cui stemma è rimasto ancora visibile nelle chiavi di volta. L'intervento di restauro curato dalla Camera dei Deputati a partire dal 1974 ha consentito di riaprire gli archi nei lati colonnati sopravvissuti alle alterazioni e di scoprire sei lunette con un ciclo di affreschi seicentesco che riporta episodi della vita di Santa Caterina. La visita è organizzata in collaborazione con Associazione Museum ODV.
In collaborazione con il programma Periferia Capitale della Fondazione Charlemagne e associazione MuseumODV
Informazioni
Mezzi pubblici
Metro: Linea B - Colosseo / Linea A - Barberini / Spagna
Bus: 8 / 30 / 62 / 64 / 70 / 81 / 85 / 160 / 170 / 492
Permesso di fare foto: No
http://biblioteca.camera.it