Descrizione
L'edificio che ospita il museo è stato costruito tra il 1922 e il 1925 dall'ing. Settimi su disegno dello stesso artista norvegese naturalizzato americano nella tipologia della "palazzina con annesso studio di scultura", poco oltre la Porta del Popolo. Lasciato in eredità da Andersen allo Stato italiano nel 1940, fu aperto al pubblico come museo nel 1999. I due grandi saloni al piano terra - la Galleria, la sala di rappresentanza dove l’artista mostrava ai visitatori le opere finite e lo Studio, vero e proprio atelier per l’ideazione delle opere e la modellazione delle forme - accolgono le monumentali statue, i busti-ritratto e i disegni-progetto per il "Centro mondiale di comunicazione".
Informazioni
Mezzi pubblici
Metro: Linea A - Flaminio
Bus: 490 / 495 / 2 / 19
Permesso di fare foto:
www.direzionemuseistataliroma.beniculturali.it/istituti/museo-hendrik-christian-andersen-roma/