Descrizione
Cosa rimane oggi del segno di questo gioiello contemporaneo che è il Villaggio Olimpico? Dopo che Roma fu scelta come città per ospitare la XVII Olimpiade nel 1960, fu necessario in soli quattro anni dotare la capitale di tutti gli impianti per lo svolgimento delle competizioni. Da questa esigenza, ma soprattutto dalla mente, dalle competenze e creatività di Cafiero, Luccichenti, LIbera, Monaco e Moretti, nacque il Villaggio Olimpico che rappresenta ancora oggi uno degli esempi più coerenti di pianificazione urbanistica-edilizia attuata nella città di Roma contemporanea. Scopriamo insieme a Gilberto Maltinti, fotografo e docente di fotografia, nato, cresciuto e residente al Villaggio Olimpico, le caratteristiche architettoniche e urbanistiche, mettendo a confrontando le origini con i tempi odierni.
Informazioni
Mezzi pubblici
Metro: Linea A - Flaminio
Bus: 2 / 910 / 168 / 53 / 223
(rush line: accesso anche senza prenotazione in sostituzione dei visitatori prenotati che non dovessero presentarsi)