Descrizione
Il Parco degli Acquedotti rappresenta uno dei polmoni verdi del quadrante sud-est di Roma e fa parte del Parco regionale suburbano dell’Appia antica. È così denominato in quanto crocevia della rete idrica dell’antica Roma. Al suo interno si intrecciano i resti di 6 degli 11 acquedotti della città: Marcio, Tepula, Iulia, Claudio, Anio Novus e il sotterraneo Anio Vetus. A questi si aggiunge l’acquedotto Felice, che si sovrappone allo Iulia, tutt’ora impiegato per l’irrigazione e che dà vita ad un laghetto che prosegue con un corso d’acqua ed una cascata che ricalcano l’ antica marrana dell’ Acqua Mariana. Sono presenti anche altri resti archeologici di notevole interesse. Nei pressi di via delle Capannelle, in un’area non accessibile al pubblico ma ben visibile dall’esterno, si può ammirare la Villa dei Sette Bassi, realizzata verso la metà del II secolo al V miglio della via Latina. Nell’area settentrionale del parco, lungo via Lemonia, si trovano i resti di un’altra imponente struttura, la Villa delle Vignacce, su cui le indagini archeologiche hanno evidenziato cinque fasi di realizzazione, tra il I e il VI secolo.
Informazioni
Mezzi pubblici
Metro: Linea A - Cinecittà
Bus:
(rush line: accesso anche senza prenotazione in sostituzione dei visitatori prenotati che non dovessero presentarsi)
Permesso di fare foto: Si