Descrizione
La zona presenta i resti di ben sei acquedotti antichi e di due condotti per l’approvvigionamento idrico di Roma in età medievale e rinascimentale. L'area era inoltre percorsa dalla Via Latina e fu teatro di battaglia durante la guerra Greco Gotica. Il re dei Goti, Vitige, murando le arcate degli acquedotti con fango e pietrame, creò un campo trincerato, noto ancora oggi come "Campo Barbarico", per tagliare i rifornimenti ai Bizantini del generale Belisario, asserragliati all'interno delle Mura Aureliane. Sul Parco svetta la Torre del Fiscale, del XIII secolo, che prende il nome dal mestiere di un suo proprietario del XVII secolo. Alta poco meno di 30 metri, domina quel tratto di campagna romana con immutabile fascino e sorge sul punto d'incrocio degli antichi condotti, mantenendone arcate e spechi in sezione. I casali conservano tracce di ville romane con impianti termali.
Informazioni
Mezzi pubblici
Metro: Linea A - Porta Furba
Bus: 663 / 664 / 765
(rush line: accesso anche senza prenotazione in sostituzione dei visitatori prenotati che non dovessero presentarsi)
Permesso di fare foto: Si
https://www.comune.roma.it/web/it/dipartimento-tutela-ambientale.page