Descrizione
Un piccolo padiglione nascosto in un parcheggio racconta una delle invenzioni più sorprendenti della storia dell’ingegneria italiana: il ferrocemento di Pier Luigi Nervi. Nervi è stato il nostro progettista di strutture più bravo e famoso e in quest’area c’era la sede della sua impresa di costruzioni. Nel 1943 inventa il suo nuovo materiale ma subito dopo Roma viene invasa dai nazisti. Appena le truppe alleate liberano la città, si rimette al lavoro e costruisce il Padiglione, tutto di ferrocemento: appena 2,5 cm di spessore per fare pareti, tetto, gronda. Sottile ma resistente per forma: Nervi sagoma il cemento come fosse un foglio pieghettato che diventa rigido. L’edificio, ristrutturato nel 2013 grazie alla collaborazione dell’Università di Roma Tor Vergata, racconta la genesi del materiale con cui Nervi costruirà i suoi capolavori del boom.
In collaborazione con Tullia Iori – progetto SIXXI - Università Roma Tor Vergata
Informazioni
Mezzi pubblici
Metro: FR4 - Villa Bonelli
Bus: 128 / 775 / 780
(rush line: accesso anche senza prenotazione in sostituzione dei visitatori prenotati che non dovessero presentarsi)