Stando alla biografia redatta da Domenico Bernini, Gian Lorenzo riteneva la chiesa di Sant’Andrea al Quirinale la «sola opera di Architettura [della quale] io sento qualche particolar compiacenza nel fondo del mio cuore». E lo stesso trasporto provava Francesco Borromini per la vicina chiesa di San Carlino alle Quattro Fontane: due edifici che da soli riassumevano i traguardi raggiunti dal Barocco. Ma lungo l’antica via Pia, oggi via XX Settembre, si possono scoprire anche le radici e gli esiti di questa fuga in avanti: se largo Santa Susanna ci consentirà di comprendere il legame del Barocco con la tradizione, la facciata del palazzo della Consulta disvelerà l’epilogo settecentesco di questa epopea. Seguire quindi il percorso della 'strada' del Barocco, che giunge a piazza del Quirinale, significa incamminarsi sulle orme dell'architettura del Seicento, per carpirne i segreti e comprenderne i limiti.
La visita sarà a cura dell'Arch. Iacopo Benincampi.